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In terra messicana

Laura Littamè
1321
01 Aprile 2006

Sono in Messico da tre anni e mezzo.

Vorrei anzi tutto parlarvi dei grandi valori che ho incontrato in questo Paese, in questa cultura. Il popolo messicano, oltre che avere un senso quasi innato di religiosità, è gentile, aperto e straordinariamente accogliente.

- Nel settore pastorale dell'animazione missionaria che mi è stato affidato, accompagno soprattutto i gruppi giovanili. Questo comporta frequenti spostamenti da una comunità all'altra, da una diocesi all'altra. Ho così l'occasione di sperimentare, attraverso piccoli o grandi gesti d'accoglienza, il cuore aperto e generoso di tante famiglie.

Mi hanno sempre accolta come una di loro. Per i Messicani l'ospite è sacro e per lui c'è sempre posto, anche quando non è previsto il suo arrivo.

- Continua poi a sorprendermi la figura e il ruolo della donna nella famiglia e nella società messicana. Ella affronta con coraggio i problemi e le difficoltà anche gravi presenti a volte sia nell'ambiente familiare che nel lavoro. Mai si perde d'animo, ma sempre lotta con tenacia, assumendo le conseguenze e le responsabilità delle sue scelte.

- Il popolo messicano è per sua natura gioioso, estroverso, amante della vita. Tutte le occasioni sono buone per trovarsi insieme a godere della presenza dell'altro. È sorprendente vedere la rapidità con cui preparano le feste. Lasciandosi coinvolgere, ciascuno vi partecipa con quello che ha, per rendere tutti felici.

- Pur avendo, come Missionaria di Maria, una spiritualità mariana, ho imparato, vivendo a contatto con la gente, a familiarizzare di più con la Madre di Dio, proprio per la grande devozione che i Messicani hanno per la Vergine, dai bambini agli anziani. Sento il bisogno di ringraziare il Signore per questi primi passi in terra messicana che mi danno la possibilità di condividere la storia di questo Paese e di questa Chiesa.

È un “vissuto” che diventa per me cammino di fede.

In mezzo alla gente anch'io sono sollecitata ad essere spazio di accoglienza per quelli che incontro; più capace di discernere le cose essenziali dalle futili e di aprire l'orizzonte al mondo degli altri. E così cerco, cerchiamo di vivere e approfondire il Vangelo, Parola che salva, assieme a tutti coloro che vogliono dare un senso più vero, in dimensione missionaria, alla loro esistenza.