24 maggio
In Casa Madre a vespro abbiamo fatto memoria del Sì della nostra Madre assieme alla comunità dello Studerntato Saveriano e ai nostri Laici. In cappella la Direttrice generale ha letto stralci di una lettera della Madre che, in rotta verso il Brasile, ricorda l'avvenimento:
"Dalla nave Conte Biancamano
Mie carissime figlie, ...Il mattino del 24 maggio ci siamo trovate sul grande Oceano Atlantico che si presentava colore di piombo sotto un cielo grigio.
Abbiamo avuto la bella sorpresa di ricevere il vostro marconigramma...
Il 24 maggio non poteva essere festeggiato meglio che sulla nave. Il seme gettato promette i suoi frutti missionari. Mi è sembrato di rivivere ancora quei primi giorni di incontro con il nostro Padre. In un'atmosfera di pura fede e di fervore fui condotta a dire il mio sì da un tenue impulso interiore a cui non potevo resistere. Sapevo di essere libera eppure non ero libera.
Conto molto sulla preghiera, perché potrei rovinare l'opera di Dio mancando di carità e di umiltà verso le anime che mi ha affidate e che avvicino. In questi giorni il Signore ci invita con insistenza a chiedere per ottenere e Gesù ci assicura che il Padre ascolterà la preghiera fatta in suo nome.
Ebbene io non chiedo altro per il rev. Padre che ci guida, per voi mie carissime e per me che l'umiltà e la carità ... ".
