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A Cava cominciò così

Rosalinda Rocca
1186
18 Maggio 2013

Da anni, le sorelle da Parma andavano a Salerno e in altre diocesi dell’Italia meridionale per animazione missionaria in collaborazione con i Missionari Saveriani di Salerno.

Si sentiva l’utilità di riaprire una casa al Sud. Mons. Orazio Soricelli, arcivescovo di Amalfi-Cava, ci invitò nella sua diocesi per animarla missionariamente e ci offerse generosamente alloggio nel quarto piano del palazzo vescovile. Accettammo volentieri. Ecco una cronistoria degli inizi.

Il mattino del 6 aprile 2009, dopo che la comunità a Parma ha affidato al Signore questa nuova presenza, partiamo per Cava de’ Tirreni. Siamo Letizia Manis ed io, insieme all’allora delegata Ester Perego. Francesca Mura, che ci ha preceduto, ci accoglie calorosamente nel pomeriggio, in una casa predisposta con gusto, con l’aiuto dei missionari e dei laici Saveriani.

Guardando dalle finestre, appare Cava de’ Tirreni nella sua bellezza, al centro della vallata Meteleana, circondata da colline che fanno da corona al mare di Salerno e dai monti Lattari.

La sera, partecipiamo all’Eucaristia in duomo. Al nostro entrare, la gente si gira e comincia a sussurrare: “Sono le missionarie che vengono a stare con noi” e ci fanno posto sui banchi. Con stupore e gioia notiamo nell’abside della navata centrale un grande quadro rappresentante la Visitazione e in una cappella laterale un quadro con san Francesco Saverio.

Il parroco don Rosario ci dà il benvenuto e domanda all’assemblea di pregare per questa nostra presenza in diocesi.

Terminata la Messa, ci regala il quadro del patrono di Cava, S. Adiutore, un vescovo del IV secolo dell’Africa del Nord che, perseguitato dai Vandali, approdò in Campania. È lui il Padre della fede dei Cavesi.

All’uscita dal duomo, tutti vogliono salutarci e darci un bacio e ci chiedono: “Starete sempre con noi?”. “Sì - rispondiamo -, ora siamo con voi”.

È la settimana santa. Il mercoledì partecipiamo tutte e quattro alla Messa crismale ad Amalfi. L’Arcivescovo ci presenta all’assemblea e ci dà il benvenuto dicendo ai sacerdoti che saremo disponibili per l’animazione missionaria in tutta la diocesi. Ci chiama sull’altare ed Ester, a nome di tutte saluta l’assemblea e ringrazia il Vescovo.