Finalmente in Africa!

Nel mese di dicembre 2018, Rosangela dos Santos, saveriana originaria dell’Amazzonia brasiliana, è giunta a Douala, in Camerun. Dopo il perfezionamento del francese, Rosangela verrà destinata a una comunità del Camerun o del Ciad. Condivide qui la sua gioia.

“Queste dunque le tre cose che rimangono: la fede, la speranza e la carità; ma di tutte più grande è la carità!” (1Cor 13,13)

Sto vivendo questo primo tempo di missione in Ciad/Camerun con un atteggiamento di fiducia nell’amore di Dio. Godo di pensare che vado incontro a nuovi volti, sorrisi, vite e storie. Vado incontro a una cultura che ha molte bellezze, colori e sapori e questo riempie il mio cuore di gioia!

Sono consapevole che incontrerò anche molte sfide, la prima delle quali è imparare una nuova lingua e poter comunicare. Poi ci sarà la sfida del clima, delle differenze culturali, delle difficoltà sociopolitiche ed economiche, ma è dentro queste sfide che siamo chiamate ad annunciare la novità del vangelo con fermezza e audacia.

Non porto con me grandi progetti, semplicemente spero di essere un segno dell’amore di Dio in mezzo a questo popolo.

Il mio desiderio è poter amare questo popolo come mio popolo, perché credo che anche “se avessi il dono della profezia e conoscessi tutti i misteri e tutta la scienza, e possedessi la pienezza della fede così da trasportare le montagne, ma non avessi la carità, non sono nulla” (1Cor 13,2).

Chiedo a Dio la grazia di saper amare e così togliere i sandali per entrare in una nuova cultura e rispettare un popolo che è diverso dal mio popolo, amare una cultura che non è quella brasiliana e cercare di annunciare il Vangelo con la mia vita. Ringrazio la mia congregazione che mi ha fatto questo dono di vivere la mia vocazione missionaria in un paese di primo annuncio e ringrazio per le preghiere di tutte le persone che mi accompagnano.