Con il Papa Francesco per la pace, la libertà e la dignità umana nella RDC

Basta con la guerra, la violenza, la sofferenza; basta con la morte e l’obblio del nostro popolo che giace nella miseria! È con queste forte parole e tante altre che la comunità Congolese d’Italia insieme a tanti amici del Congo venuti da varie parti d’Italia, hanno condannato le ultime vicende della crisi che perdura in R.D.Congo.

Prima con la celebrazione eucaristica molto partecipata e poi con la marcia che si è conclusa con l’Angelus e la benedizione di papa Francesco in piazza san Pietro.

Questo evento aveva come obiettivo di pregare e manifestare la solidarietà morale e materiale verso i fratelli che soffrono in patria per causa della crisi socio-politico ed economico che il paese sta attraversando.

Si poteva leggere sui volti e nelle varie espressioni e scritti, la sete profonda di pace attesa ormai da tanti anni. Si sentiva anche l’indignazione per il persistere della tensione e della mancanza della volontà di tanti responsabili a vari livelli di trovare una via di uscita. Perciò si è condannato con forza il silenzio e la complicità di tanti attori: locali, internazionali, la comunità Europea che mettono avanti gli interessi personali o di qualche gruppo sacrificando e abbandonando a sé stesso il popolo. Sicuramente se Gesù stesse qui a guardare questo scenario, piangerebbe come l’ha fatto per Gerusalemme dicendo: “Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace!”

Questo sogno si può realizzare se soltanto io e te decidiamo di guardare senza maschere nella stessa direzione e allo stesso obiettivo, quello di lottate e cercare veramente il bene di questa gente che in se diventa bene per tutta l’umanità: La PACE.