Missione a Bangkok
Lavorare nella Evangelizzazione a Bangkok è diverso dal farlo tra le tribù o nelle zone rurali del nord della Thailandia, poiché questa è una grande città. La Chiesa è già strutturata e le persone vengono personalmente a cercare qualcuno che le introduca alla conoscenza di Gesù.
Ci sono dei protestanti, ma generalmente sono buddisti coloro che cercano una risposta alle loro domande. Ci sono giovani e adulti.
Oltre a lavorare nella promozione delle donne con due gruppi, collaboro con i leader che preparano i catecumeni al battesimo. Una volta alla settimana, a casa nostra, preparo personalmente le persone che non possono frequentare il gruppo di catecumenato. Dopo il battesimo vengono preparati per un altro anno per la cresima. Viene poi data loro la possibilità di approfondire la fede in un corso di introduzione alla Bibbia, seguendo lo schema delle comunità di base che la Chiesa locale di Bangkok ha voluto assumere e promuovere per tutta la diocesi.
Attualmente i nuovi cristiani che frequentano il corso di introduzione alla Bibbia sono solo sei: Una giovane coppia, che gestisce una impresa propria, una giovane architetto, un'operaia, una rifugiata dal Laos che lavora qui da alcuni anni e una signora che si è aggiunta recentemente perché sente di avere idee confuse e vuole approfondire la fede ricevuta.
Questo piccolo gruppo di Bibbia è per me anche una scuola di "come evangelizzare" e come accompagnare le persone in un cammino di fede sempre più profondo. Esse pensano che col battesimo debbano rinnegare tutta la loro storia passata, perché è radicata nel buddismo, e non la tengono in nessuna considerazione quando ascoltano la Parola di Dio. E' come se si fossero mutilati battezzandosi. Considerano la loro storia personale come un passato di cui non vogliono parlare, di cui si vergognano. Vogliono vedere la loro vita solo dal battesimo in poi.
Da un lato è vero ed è bello non voler guardare indietro, ma bisogna aiutarli a scoprire che Dio era al loro fianco non solo quando erano buddisti, ma ancor prima della loro nascita
Ciò che più li interroga è che Gesù è venuto per salvare i peccatori che hanno trovato la porta della fede e vi sono entrati. Si meravigliano che la Chiesa cattolica preghi per tutti, compresi i non cristiani, e che siamo tutti chiamati a perdonare. Alcuni di questi convertiti sono già attivamente integrati nella parrocchia. Una signora che era suora buddista, si sta preparando come catechista in un corso di 4 anni promosso dalla diocesi. La giovane architetto ci aiuta già nella formazione dei nuovi catecumeni. Si chiama Phree, dice che non vuole stare senza leggere la Bibbia perché a casa sua sono tutti buddisti e lei vuole perseverare nel suo rapporto con Dio.Purtroppo l'anno prossimo saremo solo tre Saveriane a Bangkok e non potremo essere presenti in tutte le attività, ma speriamo che lo Spirito susciti vocazioni missionarie per aiutarci nell'evangelizzazione.Non dimenticate di pregare per le vocazioni e se qualcuno desidera condividere con noi un po' del suo tempo in questa missione, le porte sono aperte.