La sua vita è una meraviglia del Signore

Un pomeriggio, è venuta a salutarci la famiglia del pastore protestante che abita a circa 1 km da casa nostra. Sono venuti a ringraziare particolarmente per la preghiera e il sostegno delle nostre sorelle a loro favore. 

Perché loro figlia di nome Karunaa, che significa misericordia, si è ristabilita dopo un grave incidente in moto. La sua guarigione è proprio un miracolo secondo il racconto della mamma. Lei dice che deve racontarlo sempre perché la ragazza capisca che la sua vita è una meraviglia di Dio e non deve dimenticarsi di ringraziare il Signore per tutta la sua vita. La mamma aggiunge che in questo infortunio della figlia, il Signore le ha fatto due grandi doni, il primo è che la ragazza era in coma così non ha avvertito il dolore, e il secondo è che la figlia si è sentita meglio.

Mentre la mamma assisteva sua figlia all'ospedale, le nostre sorelle si sono impegnate ad accompagnare la sorellina di Karunaa a scuola ogni giorno. La ragazza si chiama “Karunaa: Misericordia” perché i genitori ritengono che lei è proprio un dono della Misericordia di Dio. Infatti quando la mamma era gravida, i medici le avevano detto che la bambina sarebbe nata con una grave disabilità, per questo l’avevano consigliata di abortire. La mamma non riusciva ad acconsentire. Sul punto di abortire è scappata dall’ospedale. Perché voleva tenere la sua bambina disabile o no.

Questo avvenimento è uno di quei tanti fatti quotidiani di cui probabilmente la TV non parlerà mai, eppure ci sono. Essi sono proprio segno dell'agire di Dio in questo nostro mondo. La mamma dice che quando è successo l'incidente e poi le complicazioni al punto che non si sperava più nella guarigione della figlia, lei si chiedeva: “dov’è Dio?  perché  l'ha abbandonata proprio in questa situazione?”

Però per lei e per tutta la sua famiglia, la misericordia di Dio si sta manifestando. Adesso è proprio convinta che Dio non l'ha mai abbandonata, anche in quell’attimo che era presa da dubbio e disperazione.

Karunaa sta migliorando, continuiamo a pregare per lei perché si riprenda completamente e bene.

Scritto da Mireille Milumbu Tausi, saveriana congolese in Thailandia