Fabien, uomo fedele
Fabien Katanga l’ho conosciuto a Kamituga nel lontano 1994. Era già Consigliere d’insegnamento per le scuole elementari della Coordinazione cattolica. Uomo saggio, di poche parole, esperto di gestione, onesto e infaticabile.
Viaggiava dappertutto sulle strade dell’Urega, in mezzo al fango, nei sentieri della foresta, fino a raggiungere le scuole più isolate che nessuno visitava.
Con lui avevamo iniziato la centralizzazione dei soldi di tutte le scuole della collina di Tangila. La tassa che i genitori pagavano già dal 1990 per poter mandare i loro figli a scuola, la mettevamo tutta insieme e la dividevamo equamente per il numero di insegnanti delle varie scuole. Questa iniziativa ha aiutato per anni tante famiglie e lui ne è stato il cuore.
All’inizio del mio servizio nel 2014, l’ho ritrovato come mio stretto collaboratore, sempre a Kamituga. Il peso degli anni, le prove e la malattia l’hanno molto provato. Nonostante tutto arriva tutte le mattine in ufficio e nulla sfugge alla sua precisione.
Fabien vorrebbe andare in pensione dopo 52 anni di servizio ininterrotto alle scuole, ma in Congo non esiste la pensione per gli insegnanti e allora continua il suo servizio con la stessa passione, la stessa determinazione, la stessa onestà, la stessa fierezza di servire lo Stato e la Chiesa in questa nobile missione che è l’educazione. Noi guardiamo a lui con ammirazione e cerchiamo di copiare nella nostra vita quello che lui vive con tanta “normalità”.