Skip to main content

Hola' ... Mexico!

Delegazione del Messico
3449
26 Agosto 2009

Da cinque anni circa é iniziato anche in Messico il gruppo Amici delle Missionarie di Maria-saveriane. 

È nato quasi spontaneamente per la vicinanza di alcune persone che ci hanno accompagnato nelle varie tappe del nostro cammino in questa Chiesa. Gli aspetti del nostro carisma qui sono più congeniali e in sintonia con lo spirito mariano e lo spirito di famiglia che le persone vivono.

E la missione ad Gentes? – Ecco: questa è una “novità” nel contesto ecclesiale messicano.

I cristiani hanno vissuto una lunga persecuzione per cui si sono formati più alla “difesa” della fede che alla sua diffusione.
Cosí, insieme, cerchiamo di camminare per poter crescere come “discepoli e missionari”. Diamo la parola a qualcuno di loro.
Conchita Gomez, sposata e professionista, dice:
Sono grata a Dio per il dono dell’ amicizia con voi. Con il passare del tempo ho conosciuto meglio la spiritualitá saveriana. Mi stimola vedere come missionari e missionarie danno “Tutto”: tempo, vita, talenti, doni al servizio degli altri. Soprattutto si impegnano nell’evangelizzazione a cui dedicano “tutte le forze e tutti i mezzi”, perché Gesù sia più conosciuto e amato.

Sono affabili con noi e per me è uno stimolo che, da persona laica , mi spinge a vivere la missionarietà, qui dove viviamo e ci muoviamo: nell’ambiente di lavoro, in casa, tra familiari, amici e conoscenti. Insieme preghiamo, perché Dio continui a darci forza, salute e perseveranza nel continuare il cammino.

INTERVISTA

Abbiamo intervistato due giovani famiglie: Meli e Enrique – sposati; 3 magnifici bambini maschi e...la quarta in arrivo! E, poi, Cheli e Luis, –pure sposati, con quattro figlie: due adolescenti e due gemelle con meno di un anno. A loro abbiamo rivolto due domande.

1ª “Quali orizzonti nuovi avete scoperto per la vostra vita cristiana in questo cammino missionario?”

Risposta: “ Le testimonianze, l’esempio che riceviamo, e lo studio – preghiera che facciamo insieme nel gruppo ci aiutano a scoprire che la vita di famiglia non è fatta per chiudersi in se stessa, ma per aprirsi agli altri. C’è un impegno missionario che anche noi dobbiamo svolgere: portare Cristo a chi ancora non lo conosce. Anche a chi cammina al nostro fianco e soffre per qualche carenza o per qualche malattia del corpo o dello spirito.

2º Famiglie giovani come siete voi, che cosa desiderate comunicare ad altre famiglie attraverso la nostra spiritualità missionaria?

Risposta: - Solamente invocando la Misericordia, prendendo come modello María, come la seguite voi, nella Visitazione, potremo portare a Cristo più persone che, soprattutto nelle attuali circostanze di vita, hanno urgente bisogno di essere aiutate. e sostenute.

Insieme diciamo”Ojalà” a tutti gli Amici delle missionarie saveriane in Messico e altrove.

Ojalà è una “intraducibile” parola che significa desiderio, augurio, apertura e soprattutto speranza di un mondo nuovo, pieno di bene. Quel bene che Gesú è venuto a portarci per sconfiggere ogni male e dare vita a tutti...