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PRENDIAMOCI CURA DELLA NOSTRA CASA "una giornata senza plastica"

Olivia Lomeli, mmx
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24 Aprile 2018

La Giornata della Terra indetta per la prima volta dalle Nazioni Unite nel 1970, si celebra ogni anno il 22 aprile. Oggi sono 175 le nazioni coinvolte in questa importante celebrazione. Questa giornata è nata per sottolineare la necessità della conservazione delle risorse naturali della Terra, è un'occasione: 

- Per valutare l'inquinamento di aria, acqua e suolo, la distruzione degli ecosistemi, le migliaia di piante e specie animali che scompaiono, l’esaurimento delle risorse non rinnovabili.

- Per continuare a cercare soluzioni che permettano di eliminare gli effetti negativi delle attività dell'uomo.

Ogni anno, sono tantissime le iniziative organizzate in tutto il mondo. Quest’anno il tema chiave della giornata è l’inquinamento provocato dalla plastica. Ogni minuto finisce in mare l'equivalente di un camion pieno di rifiuti di plastica, pari a 8 milioni di tonnellate.

Sul sito earthday.org, è pubblicato un manuale nel quale si consiglia, per arginare l’uso della plastica, di bere acqua del rubinetto, di comprare detersivi alla spina, di usare borse di tela per fare la spesa e riusare le bottiglie.

Ricordiamo anche i richiami di papa Francesco, che al Creato ha dedicato l’Enciclica Laudato si’, pubblicata nel 2015 come una risposta al progetto di pace, armonia e bellezza che Dio ha voluto e vuole per il nostro pianeta.

Egli ribadisce la necessità per l’uomo di oggi di prendersi cura della sua casa, lancia una forte denuncia contro la logica “usa e getta” che genera la cultura dello scarto e invita ad una piena assunzione della responsabilità nei confronti del Creato e delle risorse; spinge per “la ricerca della giustizia sociale e il superamento di un sistema iniquo che produce miseria, disuguaglianza ed esclusione sociale”. 

Guarda "Giornata della Terra: per il Papa occorre diventare strumenti di Dio" su YouTube:

https://youtu.be/AbjQ2XYlQTM

A cura di Olivia Lomeli, mmx