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Profeti di un mondo nuovo

Missionarie di Maria, Papa Francesco
495
14 Marzo 2018

Riportiamo queste parole profetiche di Papa Francesco che ci interpellano e ci spingono ad operare e pregare perchè questo mondo nuovo fondato sull'amore universale si realizzi presto anche con il nostro piccolo contributo. 

"Il futuro del mondo globale è vivere insieme: questo ideale richiede l’impegno di costruire ponti, tenere aperto il dialogo, continuare a incontrarsi. Non è solo un fatto politico o organizzativo. Ciascuno è chiamato a cambiare il proprio cuore assumendo uno sguardo misericordioso verso l’altro, per diventare artigiano di pace e profeta di misericordia. Il samaritano della parabola si occupò dell’uomo mezzo morto sulla strada, perché «vide e ne ebbe compassione» (Lc 10,33). Il samaritano non aveva una specifica responsabilità verso l’uomo ferito, ed era straniero. Invece si comportò da fratello, perché ebbe uno sguardo di misericordia. Il cristiano, per sua vocazione, è fratello di ogni uomo, specie se povero, e anche se nemico. Non dite mai: “Io che c’entro?”. Bella parola per lavarsi le mani! “Io che c’entro?”. Uno sguardo misericordioso ci impegna all’audacia creativa dell’amore, ce n’è tanto bisogno!

Siamo fratelli di tutti e, per questo, profeti di un mondo nuovo; e la Chiesa è segno di unità del genere umano, tra popoli, famiglie, culture."

 

Dal discorso di Papa Francesco in visita alla Comunità di Sant’Egidio in occasione del 50° anniversario dalla sua fondazione l’11 marzo 2018